Avreste mai pensato che un messaggio WhatsApp potesse rovinare la vostra reputazione? O peggio, la vostra vita? “Perfetti sconosciuti“, film di Paolo Genovese in uscita al cinema l’11 febbraio 2016, racconta i piccoli drammi di un gruppo di amici, che decidono di smascherarsi leggendo davanti a tutti il contenuto dei loro messaggi WhatsApp, Messenger e delle loro mail. Ma a che pro?
La sfida, lanciata dalla padrona di casa, ha lo scopo di raccontare la vita segreta attraverso i mezzi di comunicazione. Quanti di noi si nascondono dietro uno schermo o, peggio ancora, hanno dei segreti all’interno del loro smartphone? “L’idea – ha detto il regista – è stata proprio questa, raccontare la vita segreta attraverso il cellulare. La scatola nera della nostra vita. Una cena, intorno al tavolo delle coppie di amici, un’ospite cattivissima, diabolica che dice: se nessuno di voi ha qualcosa da nascondere, così come dite, allora facciamo un gioco, mettiamo il cellulare sul tavolo e, per tutta la durata della cena, qualsiasi cosa arrivi la vediamo e la leggiamo tutti insieme”.
Segreti meschini, sciocchi, futili. Ma che servono ai protagonisti del film per scoprire qualcosa in più sulla persona che gli sta accanto. “Il titolo non è casuale – conclude Genovese – con Perfetti sconosciuti si vuole raccontare come, a volte, le persone che ci stanno vicine non le conosciamo fino in fondo e come, a volte, basterebbe sbirciare in un cellulare per riuscire a tirare fuori cose non si vogliono o non si possono dire, aspetti inediti delle persone”.
Tra i protagonisti del film Marco Giallini, Kasia Smutniak, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Edoardo Leo e Giuseppe Battiston.
Peppe è un insegnante di educazione fisica, è impegnato e svolge un rigoroso programma di allenamento guidato da un'app…
Pubblicato da Perfetti Sconosciuti su Martedì 2 febbraio 2016