Walesa informatore dei comunisti negli anni ’70 | L’ex presidente smentisce: “Non fui operativo”

di Redazione

» Esteri » Walesa informatore dei comunisti negli anni ’70 | L’ex presidente smentisce: “Non fui operativo”

Walesa informatore dei comunisti negli anni ’70 | L’ex presidente smentisce: “Non fui operativo”

| giovedì 18 Febbraio 2016 - 13:10

L’ex presidente polacco e storico leader di Solidarnosc Lech Walesa fu un informatore dei servizi segreti comunisti dal 1970 al 1976. Lo riferiscono fonti ufficiali, stando ad alcuni documenti recuperati dall’Istituto nazionale della memoria.

Walesa aveva ammesso in passato di aver accettato formalmente di fare l’informatore ma di non essere mai stato effettivamente operativo. Tanto che nel 2000 fu assolto da un tribunale speciale. I documenti sono stati trovati negli appartamenti dell’ultimo ministro degli Interni comunista, il generale Czeslaw Kiszczak. Sulle carte c’è la firma di Walesa e anche il suo nome in codice, “Bolek“.

Immediata la smentita da parte di Lech Walesa, che sul suo blog ha scritto: “Non ci sono documenti che provengano da me. Lo posso dimostrare alla giustizia”. L’ex numero uno di Solidarnosc ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1983.

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820