La pressione fiscale è in aumento, anche se di poco. Lo rende noto l’Istat, che sottolinea come nel 2015 il dato si sia attestato sul 43,5%, in calo dello 0,1% su base annua ma in rialzo dello 0,2% rispetto alla stima precedente.
Le risorse affluite dal sistema bancario al Fondo nazionale di risoluzione (2,3 miliardi) sono state registrate come imposte indirette, mentre i fondi trasferiti dal Fondo stesso per coprire le perdite degli istituti (1,7 miliardi) sono stati contabilizzati come uscite.
L’operazione ha portato anche a modificare i valori assoluti, in euro, dell’indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni, con un miglioramento di circa 700 milioni. Nel quarto trimestre 2015 l’indebitamento netto delle amministrazioni in rapporto al Pil è stato pari al 2,2%, – 0,2% rispetto al 2014.