Nigeriano ucciso per aver difeso la moglie |A Fermo l’omicida è un ultrà di 38 anni

di Redazione

» Cronaca » Nigeriano ucciso per aver difeso la moglie |A Fermo l’omicida è un ultrà di 38 anni

Nigeriano ucciso per aver difeso la moglie |A Fermo l’omicida è un ultrà di 38 anni

| mercoledì 06 Luglio 2016 - 20:10

Un migrante nigeriano Emmanuel Chidi Namdi, di 36 anni, giunto in Italia a settembre con la moglie 24enne dopo essere sfuggito a Boko Haram, è morto a Fermo dopo essere stato aggredito da un 38enne ultrà della Fermana.

Namdi è stato colpito con un palo della segnaletica stradale dopo aver reagito agli insulti rivolti alla donna dall’ultrà, che l’ha chiamata “scimmia africana”.

I due, a settembre, erano arrivati al seminario vescovile di Fermo che accoglie profughi e migranti. Erano scappati dalla Nigeria dopo l’assalto di Boko Haram a una delle chiese cristiane del posto: nell’esplosione erano morti i genitori della coppia e una figlioletta.

Passando dalla Libia, erano stati aggrediti e picchiati da malviventi del posto, e poi erano sbarcati a Palermo. Nella traversata lei aveva subito un aborto durante la traversata. Adesso il pestaggio e la morte.

Foto da Facebook

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820