Papa Francesco “difende” i musulmani |”L’Isis non è l’islam, vogliono la pace”

di Redazione

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Papa Francesco “difende” i musulmani |”L’Isis non è l’islam, vogliono la pace”

| lunedì 01 Agosto 2016 - 11:26

“Non è giusto né vero parlare di Islam violento e di terrorismo islamico”. Papa Francesco torna a parlare di islam e di terrorismo nel suo viaggio di ritorno dalla Polonia: “Ho parlato a lungo con l’imam di Al Azhar, conosco quello che pensano, vogliono la pace”, ha detto a conclusione della Gmg.

In ogni religione ci sono ‘gruppetti fondamentalisti’. Lo Stato che si definisce islamico ci presenta la sua carta di identità violenta, ma non è l’islam – prosegue Francesco – A me non piace parlare di violenza islamica, perché tutti i giorni quando sfoglio i giornali vedo violenze, quello che uccide la fidanzata, un altro la suocera, questi cattolici battezzati sono violenti cattolici e se parlo di violenza islamica devo parlare di violenza cattolica”.

“Nell’islam non tutti sono violenti, non tutti i cattolici sono violenti. È come una macedonia, comprende tutto. Io credo che in ogni religione c’è sempre un piccolo gruppetto fondamentalista. Quando arrivi ad uccidere si può uccidere con la lingua e con il coltello. Credo che non è giusto e non è vero identificare questo con l’islam“, ha detto il Santo Padre.

Altro che guerra, l’Islam vuole la pace: “Ho avuto un lungo dialogo con l’imam di Al Azhar, so come la pensano, cercano la pace. Il nunzio di un paese africano mi ha raccontato che per il giubileo c’è sempre la fila, tanti si fermano al confessionale e sono cattolici, ma la maggioranza prosegue e arriva all’altare della Madonna, sono islamici e vogliono fare il giubileo”.

“Sono stato in Centrafrica e l’imam è salito sulla papamobile, questo non è fondamentalismo – ha raggiuntoMi domando, è una domanda, quanti giovani che noi europei li abbiamo lasciati nel vuoto di ideali”. “Il cosiddetto Stato islamico, che si dice islamico, si presenta come violento, quando ci fa vedere la sua carta di identità cosa ci fa vedere? Ma questo è Isis fondamentalista, ma non si può dire che l’islam sia terrorismo“, ha poi aggiunto Francesco.

I soldi dietro al terrorismo: “Il terrorismo è dappertutto, si pensi al terrorismo tribale di alcuni paesi africani, il terrorismo è anche, non so se dirlo perché è un po’ un pericolo, il terrorismo cresce quando non c’è un’altra opzione, e mette al centro della economia mondiale il Dio denaro, toglie l’uomo e la donna, creati a immagine di Dio e ci mette il Dio denaro, questo è terrorismo”.

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