Usa, scandalo video “sessista” per Donald Trump | Ma il candidato non molla: “Io non mi ritiro mai”

di Emanuele Termini

» Cronaca » Usa, scandalo video “sessista” per Donald Trump | Ma il candidato non molla: “Io non mi ritiro mai”

Usa, scandalo video “sessista” per Donald Trump | Ma il candidato non molla: “Io non mi ritiro mai”

| sabato 08 Ottobre 2016 - 08:38

Un vecchio filmato risalente al 2005 e pubblicato solo oggi dal Washington Post rischia di condizionare pesantemente gli ultimi giorni di campagna elettorale negli Usa. Ad uscirne particolarmente male, ancora una volta, è Donald Trump, il candidato repubblicano più volte finito nell’occhio del ciclone per il suo “politically incorrect“.

Ma questa volta è andato decisamente oltre.  Il tycoon è stato infatti sorpreso dalle telecamere a dare il peggio di sé lanciandosi nei soliti sproloqui sessisti, un vero pezzo forte del suo repertorio. “È una cosa orribile. Non possiamo permettere che quest’uomo diventi presidente”, ha prontamente commentato la sua avversaria democratica Hillary Clinton su Twitter.

Nonostante il putiferio suscitato dal video, Trump si è prima scusato e poi ha annunciato di non avere alcun intenzione di lasciare la corsa alla Casa Bianca: “Certamente sono state 24 ore interessanti, ma non mi ritiro. Non mi sono ritirato in una corsa in vita mia, non comincerò oggi. La gente è con me. Io so come affrontare le tempeste”.

>ROBERT DE NIRO ATTACCA DONALD TRUMP (VIDEO)

Il filmato risale a pochi mesi dopo il matrimonio con la terza moglie Melania. Il magnate si esprime in termini estremamente volgari mentre parla del fallito tentativo di sedurre una donna dopo essere arrivato sul set di una televisione. “Ci ho provato, ma non è andata”, dice Trump.

“Ho tentato di sc…, era sposata. Ci ho provato pesantemente. L’ho portata fuori da un negozio di mobili, voleva comprarne. Le ho detto ‘ti mostro io dove ne hanno di belle'”, dice il repubblicano. E conclude: “Ci ho provato come con una prostituta, ma non ce l’ho fatta”.

Ma Trump si spinge anche oltre dopo l’incontro con l’attrice Arianne Zucker: “Devo mangiare delle caramelle, nel caso della baciarla. Sai che sono automaticamente attirato dalla bellezza, inizio semplicemente a baciarle, è come un magnete, non aspetto”. E conclude: “Quando sei una star, te lo fanno fare, puoi fare tutto”.

“Era una conversazione da bagno degli uomini”, si è difeso il candidato repubblicano. Ma i vertici del suo partito si dissociano praticamente in blocco. Ed è per questo che spunta l’ipotesi di un cambio ai vertici con Mike Pence. Quello che negli Usa definiscono uno “switch“.

Trump non sa a cosa appigliarsi per tirarsi fuori dalla nuova ondata di polemiche: “Ho sbagliato e mi scuso. Era una conversazione da bagno degli uomini, una conversazione privata che si è svolta molti anni fa. Bill Clinton mi disse cose ben peggiori sul campo da golf, che nemmeno si avvicinano a queste. Mi scuso se qualcuno è rimasto offeso”. Di seguito il video di scuse pubblicato sui canali social.

Davvero una beffa se pensiamo a quante volte Trump, in passato, abbia più volte criticato l’ex presidente e marito dell’attuale sfidante, per la sua infedeltà e per averglielo “consentito”. “Nessuna donna dovrebbe essere descritta in questi termini o trattata in questa maniera”, ha dettto il leader del Grand Old Party, Reince Preibus, definendo le parole di Trump “oscene“.

Lo speaker della Camera Paul Ryan si è detto “disgustato” dalle parole di Trump e ha annullato la presenza a un evento elettorale in Wisconsin con lui, cancellato poi dallo stesso Trump. “È ora che si ritiri dalla corsa e che Mike Pence prenda il suo posto”, afferma l’ex governatore repubblicano dello Utah ed ex candidato presidenziale nel 2012 John Huntsman.

La situazione rimane confusa: il vice di Trump, Mike Pence, avrebbe dovuto sostituire il candidato in un discorso pubblico in Wisconsin, ma lo staff repubblicano ha poi smentito tale decisione, gettando dunque nuove ombre sull’appoggio del candidato vice, che ha commentato: “Non posso tollerare o giustificare le parole di Donald Trump sulle donne e non posso difenderlo. Come marito e come padre mi sento offeso dalle parole e dalle azioni da lui descritte”.

Prende le distanza anche la moglie del tycoon, Melania Trump: “Le parole di mio marito sono inaccettabili e offensive per qualsiasi donna. Quello che ha detto non rappresenta l’uomo che conosco. Spero la gente accetti le sue scuse. Il suo cuore e la sua mente sono quelli di un leader”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820