Rapiti in Libia, chiesto un riscatto da 4 milioni | Fonti locali: “I negoziati sono sulla buona strada”

di Redazione

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Rapiti in Libia, chiesto un riscatto da 4 milioni | Fonti locali: “I negoziati sono sulla buona strada”

| martedì 11 Ottobre 2016 - 20:53

Quattro milioni di euro e per la liberazione di Danilo Calonego, Bruno Cacace, e un canadese rapiti lo scorso settembre a Ghat, nel sud della Libia, e adesso detenuti in Algeria.

Le fonti hanno precisato che “l’uomo che li guida è l’algerino Abdellah Belakahal“. Secondo le stesse fonti, il gruppo di Belakahal ha minacciato di “consegnare gli ostaggi ad Al Qaeda nel Maghreb o a una cellula dell’Isis se non verranno accolte le sue richieste”.

Uno dei due prigionieri di cui è stata chiesta la liberazione è il fratello di Belakahal, arrestato per traffico di armi. Secondo le dichiarazioni di un dignitario locale di Ghat contattato da Middle East Eye, i negoziati, condotti da intermediari tribali libici, sono “sulla buona strada” e”gli ostaggi dovrebbero essere liberati presto”.

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