Ex infermiere decapitato, fermato il nipote | L’omicidio sarebbe stato premeditato

di Redazione

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Ex infermiere decapitato, fermato il nipote | L’omicidio sarebbe stato premeditato

| giovedì 27 Ottobre 2016 - 15:09

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Albano Crocco, il pensionato trovato decapitato nei boschi di Lumarzo (Chiavari). I carabinieri di Genova hanno infatti arrestato Claudio Borgarelli, il nipote di Crocco, con l’accusa di omicidio aggravato e premeditato e occultamento e sottrazione di cadavere.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Silvio Franz, l’omicidio sarebbe stato premeditato e aggravato anche dai futili motivi. Secondo gli inquirenti, Borgarelli avrebbe maturato la decisione di uccidere lo zio per l’uso di un sentiero di sua proprietà, che la vittima usava per andare a cercare funghi.

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