Ancora un caso di assenteismo in un ufficio comunale. Questa volta è accaduto a Furci Siculo, in provincia di Messina. I dipendenti timbrano il badge e poi non entrano in ufficio a lavorare o si facevano timbrare il cartellino da altri colleghi. Alcuni avrebbero accumulato anche 20 ore di ‘pausa caffè’.
Ad essere indagati 65 dipendenti, 16 dei quali dovranno presentarsi presso la polizia giudiziaria perchè gli è stato inflitto l’obbligo di firma.
Le ore di assenza contestate ai singoli dipendenti arriverebbero ad essere contabilizzate, in alcuni casi, anche fino a più di 150.
“Ho appreso anche io dalla stampa la notizia che ci sono diversi dipendenti indagati del comune, mi dispiace molto non intendo commentare ancora perché ci sono indagini in corso”. Dichiara il sindaco di Furci Siculo, Sebastiano Foti. “Quando avremo la vicenda più chiara – ha detto il sindaco – l’amministrazione deciderà i provvedimenti da adottare”.
