I nuovi raid aerei compiuti dal regime siriano su Aleppo hanno provocato la morte di 27 civili. A riferirlo è l’Osservatorio siriano per i diritti umani nel quinto giorno consecutivo di bombardamenti, che hanno già causato la morte di oltre 150 persone.

I raid (compiuti con il lancio di barili bomba, ma non riportati dalle agenzie e media governativi, che parlano solo di 2 morti e 11 feriti per mano degli insorti) avrebbero l’obiettivo di colpire i quartieri dell’area occidentale di Aleppo, roccaforte dei ribelli, mentre ormai tutti gli ospedali di Aleppo sono fuori uso, compromessi dai bombardamenti dei giorni scorsi, definiti la “peggiore campagna di bombardamenti degli ultimi anni” su Aleppo.

Sulla situazione in Siria e ad Aleppo è intervenuta la Casa Bianca, in una nota di condanna affidata al consigliere per la sicurezza nazionale Susan Rice, in cui si accusa anche la Russia: “Il regime siriano e i suoi alleati, la Russia in particolare, sono responsabili delle conseguenza immediate e di lungo termine di tali azioni. Basta azioni atroci”.