Concessione spiagge di Ostia, 7 condanne | Risarcimenti per Campidoglio e Regione

di Redazione

» Cronaca » Concessione spiagge di Ostia, 7 condanne | Risarcimenti per Campidoglio e Regione

Concessione spiagge di Ostia, 7 condanne | Risarcimenti per Campidoglio e Regione

| giovedì 02 Febbraio 2017 - 16:52

Sette condanne a pene varianti dagli 8 anni e sei mesi agli 8 mesi di reclusione per gli imputati nel processo per la presunta illecita gestione degli appalti pubblici e la concessione di stabilimenti balneari sul litorale di Ostia avvenuta a partire dal 2012. Alla maggior parte degli imputati è stata riconosciuta l’aggravante di aver agito con il metodo mafioso.

Condannato a 5 anni e 8 mesi Armando Spada, esponente dell’omonimo clan vicino a quello dei Fasciani, ma la pena maggiore, otto anni e sei mesi di reclusione, è stata inflitta ad Aldo Papalini, ex direttore dell’ufficio tecnico e dell’unità operativa ambiente del Municipio XIII, in quanto ritenuto personaggio chiave nell’affidamento di appalti pubblici a ditte compiacenti.

I giudici dell’ottava sezione del tribunale presieduti da Paola Roja hanno inoltre condannato Cosimo Appeso (cinque anni e cinque mesi di reclusione), luogotenente della Marina Militare Italiana, Ferdinando Colloca, Damiano Facioni, amministratore della società ‘Bludream‘ e Matilde Magni, moglie di Appeso (tutti a tre anni e quattro mesi), e l’imprenditore Angelo Salzano (otto mesi con sospensione della pena).

Gli imputati erano stati rinviati a giudizio per reati che andavano dall’abuso d’ufficio alla turbativa d’asta, dal falso ideologico e concussione, alla corruzione. Oltre a disporre l’interdizione dai pubblici uffici per Aldo Papalini, Cosimo Appeso e Armando Spada, il tribunale ha anche disposto il risarcimento danni in separata sede con provvisionali immediatamente esecutive in favore di Comune di Roma, Regione Lazio ed associazioni antimafia. I pm avevano chiesto per gli imputati condanne da 17 anni e sei mesi ad un anno e mezzo di reclusione.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820