Salvini: “Referendum in Lombardia e Veneto” | “Vogliamo il federalismo, autonomia tutta la vita”

di Redazione

» Cronaca » Salvini: “Referendum in Lombardia e Veneto” | “Vogliamo il federalismo, autonomia tutta la vita”

Salvini: “Referendum in Lombardia e Veneto” | “Vogliamo il federalismo, autonomia tutta la vita”

| lunedì 20 Febbraio 2017 - 17:50

“In autunno ci saranno i referendum per l’autonomia in Lombardia e in Veneto“. Questa la nuova promessa del leader della Lega, Matteo Salvini, intervenuto al pranzo in suo onore organizzato dagli ‘Amici della lirica’ di Milano, all’hotel Principe di Savoia. Salvini ha spiegato di non ritenere archiviata la storia della Lega Nord, ora che è diventata a vocazione nazionale.

“Io dico ‘autonomia tutta la vita, federalismo tutta la vita. – ha continuato Salvini – Gianfranco Miglio era ed è un genio, ma rispetto a vent’anni fa oggi abbiamo in tasca una moneta unica e il 75 per cento delle leggi le impone l’Ue. Per questo in Italia o vinciamo tutti insieme o perdiamo tutti insieme”.

Accordo con Berlusconi? Se Silvio “lo vuole fare, sono la persona più felice del mondo, perché più larga è la squadra, meglio è. Ma siccome il centrodestra in passato qualche erroruccio lo ha fatto, non sono disposto a imbarcare chiunque, non i Cicchitto e gli Alfano”.

“Sul progetto non transigo, chi fa il candidato premier è l’ultimo dei miei problemi“, ha aggiunto. A cosa si può rinunciare per un accordo con il resto del centrodestra? “A tutto, tranne che alla verità e alla coerenza. Proponiamo la flat tax 15%. La facciamo al 22? Ok, non mi attacco al numero“.

Insomma, dei paletti esistono: “Poi il superamento dell’euro, ordinato e coordinato e studiato a un tavolo, non un blitz dalla sera alla mattina. Questo sono disponibile a farlo. Ma alcuni paletti vanno rispettati, per esempio la cancellazione della legge ForneroI miei ragionamenti con Berlusconi passano da questo, non da chi fa il candidato premier, questo non mi interessa”.

Il segretario della Lega ha ribadito la sua richiesta di andare “subito” alle elezioni politiche anticipate. “Preferisco – ha detto Salvini – una legge elettorale che la sera stessa dice la colazione che ha vinto. Mi piacevano i collegi maggioritari. Ma ho detto che, al netto di questo, scelgano una legge elettorale, qualunque sia, ma ci facciano votare“.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820