Hpv, arriva in Italia il nuovo vaccino più efficace |Protegge contro nove tipi di papillomavirus

di Redazione

» Salute » Hpv, arriva in Italia il nuovo vaccino più efficace |Protegge contro nove tipi di papillomavirus

Hpv, arriva in Italia il nuovo vaccino più efficace |Protegge contro nove tipi di papillomavirus

| mercoledì 01 Marzo 2017 - 10:08

Arriva in Italia il nuovo vaccino 9-valente indicato per adolescenti maschi e femmine a partire dai 9 anni di età per prevenire con efficacia ancora maggiore le lesioni precancerose, i tumori che colpiscono il collo dell’utero, la vulva, la vagina, l’ano e i condilomi genitali. Questo vaccino, protegge contro nove tipi di papillomavirus (Hpv): hpv non è solo cancro della cervice uterina, ma anche tumori del basso tratto genitale, vulva, vagina, ano, pene, e tumori del distretto testa-collo.

Il tumore al collo dell’utero è causato principalmente dal virus Hpv ed è il quarto tumore più frequente nelle donne nel mondo e il secondo più comune nelle giovani donne (15-44 anni). Ma l’infezione da papillomavirus non colpisce solo le donne: la vaccinazione anti-Hpv è stata estesa ai maschi adolescenti dal nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019, incluso nei Livelli Essenziali di Assistenza.

La vaccinazione deve essere somministrata prima di entrare in contatto con il virus: l’età ideale è fra i 9 e 14 anni. In Italia la strategia scelta è la vaccinazione con una somministrazione a 2 dosi fino a 14 anni; con 3 dosi dopo i 14 anni. In Italia attualmente in nove Regioni (Trentino, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) viene effettuata la vaccinazione universale contro l’Hpv, vaccinando anche il maschio.

Quasi tutte le persone sessualmente attive contraggono il papillomavirus. Il 60-90% delle infezioni da Hpv, incluse quelle da tipi oncogeni, si risolve entro 1-2 anni dal contagio. In alcuni casi, però, il sistema immunitario non riesce a eliminarlo: l’infezione si sviluppa senza sintomi e nell’arco di circa 5 anni può condurre alla formazione di lesioni precancerose che possono progredire fino a sviluppare il cancro della cervice o altre forme di tumore anogenitale in entrambi i sessi anche a distanza di 20-40 anni.

In Italia, si stima che ogni anno l’Hpv sia responsabile di circa 6.500 nuovi casi di tumori in entrambi i sessi, circa 12.000 lesioni anogenitali di alto grado nella donna e circa 80.000 casi di condilomi genitali. Ad esclusione del cancro della cervice uterina, per il quale esiste lo screening, per gli altri tumori non si dispone di un test per la diagnosi precoce e quindi la mortalità è molto elevata in entrambi i sessi.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820