Violenze in caserma, arrestati 4 carabinieri | Divieto di dimora per altri 4 militari

di Redazione

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Violenze in caserma, arrestati 4 carabinieri | Divieto di dimora per altri 4 militari

| mercoledì 14 Giugno 2017 - 17:25

Sono accusati di falso e lesioni i quattro carabinieri finiti in manette nell’ambito di un’inchiesta della procura di Massa Carrara sulle presunte irregolarità commesse da alcuni militari dell’Arma in Lunigiana. Altri quattro carabinieri sono stati sottoposti al divieto di dimora, e uno alla sospensione del servizio.

I militari indagati erano in servizio nelle caserme di Aulla e di Albiano Magra. Secondo il procuratore di Massa Carrara, Aldo Giubilaro, a colpire nel comportamento dei militari è oltre alla “gravità dei fatti”, anche “la loro diffusività e normalità“, con condotte irregolari verso chi era sottoposto a controlli, persone sia italiane che straniere.

Sono inoltre state registrate “strumentalizzazioni a fini privati”. L’inchiesta, condotta dal pm Alessia Iacopini, è partita sette mesi fa, dopo la denuncia di un italiano. Successivamente sarebbero emersi altri episodi, con indagini effettuate anche con intercettazioni ambientali e telefoniche.

Tra i casi finiti sotto la lente d’ingrandimento della magistratura è finito anche quello di un extracomunitario, un marocchino che, portato in caserma per controlli, sarebbe stato colpito, e un altro caso di molestie nei confronti di una prostituta.

Dura la nota del procuratore Giubilaro: “L’adozione delle misure, ancorché dolorosa sul piano umano, deve rendere edotti dell’assurdità da parte di chiunque, militari dell’Arma dei carabinieri compresi, di considerarsi al di fuori e al di sopra delle leggi dello Stato e anzi offre garanzia, enucleati gli autori di condotte improprie, della sicura correttezza e del sicuro senso delle regole di quanti altri fanno parte dell’Arma”.

Per il magistrato, non deve essere consentito “che la sola appartenenza a una categoria sociale oppure a un corpo, ancorché meritevole e glorioso come l’Arma dei carabinieri, renda immuni da ogni responsabilità, autorizzi persino la commissione di reati e metta al riparo dal subire indagini”.

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