Massimiliano Allegri e la sua Juventus si giocano tutto, presente e futuro e forse più il presente che il futuro. Secondo i rumors il tecnico sarebbe ai saluti finali e vorrebbe lasciare Torino con un ultimo trofeo, quello scudetto che sembrava molto vicino fino a due settimane fa ma che ieri, sembra quasi svanito dopo l’incornata di Koulibaly al 90esimo. Il recupero, sì, quei maledetti minuti extra che quest’anno hanno buttato fuori dalla Champions la Juventus e che adesso tengono il popolo juventino con il fiato sospeso.
Il Napoli avvantaggiato dal calendario
Calendario alla mano, il Napoli sembra essere avvantaggiato e non poco. Lo sa bene Max che prova a caricare la sua squadra in vista della volata finale: la Juventus è chiamata a quattro finali scudetto e alla finale di Coppa Italia. Lasciare da vincitore sarebbe sicuramente tutta un’altra cosa, soprattutto in una stagione che, già alla vigilia, al tecnico toscano sembrava davvero difficile. “Sapevamo che il campionato quest’anno sarebbe stato difficile e il Napoli sta facendo grandissime cose – ha spiegato -. Ora mancano quattro partite, abbiamo una settimana per recuperare le energie e preparare al meglio questo finale”.
La Juventus e le quattro finali scudetto
“Bisogna essere bravi e avere la serenità perché abbiamo ancora un punto di vantaggio, bisogna fare qualcosa di straordinario”, ha poi voluto precisare Allegri. E si qualcosa di straordinario: un punto di vantaggio sul Napoli è poco e il cammino è davvero in salita anche perchè la squadra bianconera sembra scarica soprattutto mentalmente, arma che si era rivelata in più nel filotto di scudetti conquistati.
“Ora ci aspettano partite difficili, così come ce l’hanno loro, e poi nel calcio non c’è mai niente di scontato – ha proseguito il tecnico bianconero -. L’aspetto psicologico è molto importante, bisogna rimanere sereni”. “È un bel finale di stagione, molto interessante per tutti – ha concluso Allegri -. Sono decisive tutte le partite”. Come scrivevamo, appunto, sono tutte da considerare finali.
