Bari, morbillo in ospedale: contagio da una figlia di “no vax”

di Redazione

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Bari, morbillo in ospedale: contagio da una figlia di “no vax”

| domenica 11 Novembre 2018 - 15:51

Sarebbero otto i casi di morbillo registrati all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, probabilmente ce n’è un nono ed è alto il rischio che i contagiati aumentino. La diffusione del morbillo potrebbe essere partita dal figlio di genitori “no vax”. Lo si apprende dalla “Gazzetta del Mezzogiorno”. Dall’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia fanno sapere che non si tratta di epidemia.

Morbillo a Bari, Osservatorio: “Non è epidemia”

Una bambina di 10 anni, figlia di genitori che si oppongono alla somministrazione di vaccini, potrebbe essere stata la mina che ha innescato la catena di contagi. Colpito anche un bambino di 11 mesi, ricoverato nello stesso reparto a causa di un’otite. Secondo quanto si apprende da La Gazzetta del Mezzogiorno, il focolaio epidemico sarebbe scoppiato anche per via della tardiva applicazione dei protocolli previsti dalla legge. 

Non c’è nessun allarme epidemia di morbillo in Puglia – ha spiegato su La Gazzetta del Mezzogiorno Cinzia Germinario, responsabile dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia. Basta il ricovero di un bambino, come accaduto in questo caso, per innescare una normale catena di contagio tra i non vaccinati perché il morbillo è una patologia altamente contagiosa”. 

E ancora: “La situazione non è preoccupante ma comunque queste cose non dovrebbero accadere. I no-vax devono capire che portano malattie anche in ospedale a chi non ha coperture vaccinali e quindi non si ferma la catena di contagio”.

 

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