Arezzo, Pacini piange davanti ai pm: “Ha realizzato l’accaduto”

di Redazione

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Arezzo, Pacini piange davanti ai pm: “Ha realizzato l’accaduto”

| venerdì 30 Novembre 2018 - 23:19

Fredy Pacini, l’imprenditore di Monte San Savino (Arezzo) che ha ucciso un ladro che tentava di rubare nella sua azienda, è scoppiato a piangere nel corso del suo interrogatorio davanti ai pm. Pacini, dal canto suo, ha rinunciato a rispondere alle domande del pm sarebbe legata anche ad alcuni dubbi sulla dinamica del delittoo emersi dall’autopsia.

L’autopsia effettuata sul cadavere del moldavo Vitalie Tonjoc non avrebbe dato risposte definitive: “Le traiettorie sono ancora indefinite”, hanno spiegato gli avvocati Giacomo Chiuchini e Alessandra Cheli, i quali hanno chiesto al pm un nuovo sopralluogo a Monte San Savino.

L’autopsia ha accertato che il moldavo è stato raggiunto da due colpi. Uno, vicino a un ginocchio e frontale, ma l’altro, andato più in alto, definito “fronto-laterale”, ha colpito il ladro all’altezza del bacino lesionando un’arteria femorale. E’ il colpo mortale. Il 29enne, ha detto sempre l’autopsia, è morto per una emorragia interna, “uno choc emorragico” causato da questo sparo. E ora per i difensori ci sono “criticità sulla direzione di questo proiettile”, tali da far rinviare l’interrogatorio fra 60 giorni quando sarà disponibile la relazione del medico legale.

Arezzo, Pacini piange davanti ai pm

Gli investigatori hanno scoperto che il moldavo ucciso aveva numerosi precedenti per furti in Italia e che la procura di Milano lo cercava in esecuzione di un’ordine di carcerazione. In Italia era rientrato a settembre con un passaporto col cognome della moglie, cosa legale in Moldavia ma anche un modo per non farsi identificare in Italia.

Intanto oltre 1.500 persone hanno partecipato alla fiaccolata a Monte San Savino a sostegno di Fredy Pacini. Oltre allo striscione con scritto “Io sto con Fredy“, sono stati intonati gli slogan: “Difesa sempre legittima” e “Legittima difesa”. Il corteo ha sfilato per le vie del centro storico.

Foto da Twitter. 

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