La risposta di Rita Pavone al post ai danni di Greta Thunberg

di Redazione

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La risposta di Rita Pavone al post ai danni di Greta Thunberg

| venerdì 15 Marzo 2019 - 10:56

La risposta di Rita Pavone alle critiche al suo post contro Greta Thunberg:

“Ho fatto una gaffe enorme perché non sapevo che avesse la sindrome di Asperger, nessuno l’ha detto mai in televisione. Io mi ricordavo la ragazzina con le treccine di un film e ho detto che mi metteva a disagio. Non direi mai una cosa così e trovo cattivo e orrendo che la gente aspetti un qualsiasi errore che tu fai nella vita per azzannarti come se fossero lupi. Diceva Dio che colui che non ha mai sbagliato scagli la prima pietra. Sono una persona perbene, non sono una carogna”.

Dopo averla definita “un personaggio da film horror“, la Pavone si scusa e spiega il perché delle sue parole contro la sedicenne ormai simbolo della lotta contro i cambiamenti climatici e candidata al Nobel. L’attacco è rivolto contro laa ragazzina che ha raccontato di avere la sindrome di Asperger, un disturbo dello spettro autistico, e un: “Mutismo selettivo: in pratica parlo solo quando ritengo sia necessario. Questo è uno di quei momenti”.

Ma c’è anche chi l’appoggia, come il senatore leghista Alberto Bagnai che le ha risposto: “Lo è”.  Continua Rita: “È gente malata – ha spiegato all’Ansa – quella che mi attacca. Ho solo detto che mi ricordava un personaggio e ho messo la foto del film dove c’è questa ragazzina che le assomiglia. E’ brutto che ci siano persone che non aspettano altro per attaccarti, solo perché la pensi diversamente da loro. Mi dispiace, chiedo scusa, non sapevo avesse un problema e non intendevo offendere. Cosa vogliono? Che mi impicchi o che mi che mi tagli le vene? Perché sono incappata in un gravissimo errore di cui chiedo venia. Non pensavo di creare questo scompiglio, se qualcuno ha detto una battuta in più non l’ho detta io. E’ diventato un mondo di lupi”.

 

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