“Lampadino e Caramella”, il cartone animato accessibile e inclusivo

di Redazione

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“Lampadino e Caramella”, il cartone animato accessibile e inclusivo

| mercoledì 24 Aprile 2019 - 11:08

Dall’autunno 2019 arriva su Rai Yo YoLampadino e Caramella”il primo cartone animato accessibile a tutti i bambini. Un progetto che permette anche a bambini non udenti, non vedenti e affetti da autismo, di seguire le avventure dei protagonisti in un’ottica inclusiva.

La novità è stata presentata nella giornata conclusiva di Cartoons on the Bay a Torino.

“Lampadino e Caramella”, il cartoon accessibile e inclusivo

“Lampadino e Caramella” andrà in onda in venti episodi da cinque minuti ciascuno. Le avventure dei protagonisti sono state ideate dallo studio romano Animundi. La collaborazione di strutture specializzate nel sostegno delle diverse disabilità ha permesso di introdurre espedienti narrativi. Il cartone animato diventa così accessibile.

Anche bambini non udenti, non vedenti e affetti da autismo potranno seguire le avventure di “Lampadino e Caramella”. Il cartone animato, infatti, contiene una voce narrante, sottotitoli strutturati con specifiche codifiche, interpreti della lingua dei segni (LIS), una grafica e uno stile di animazione studiati per essere non invasivi.

Le storie del geniale Lampadino, della sua dolce amica Caramella e del loro cagnolino dalla zampetta più corta saranno alla portata di tutti i bambini.

Foa: “La tv dei ragazzi laboratorio per la nuova Rai”

Questa novità Rai è stata presentata in occasione del Cartoons on the Bay. Si tratta del festival dell’animazione promosso da Rai e Rai Com, dal direttore di Rai Ragazzi Luca Milano e dalla vicedirettrice Mussi Bollini.

Il presidente della Rai, Marcello Foa, intervenuto al Cartoon on the Bay, ha puntato l’attenzione proprio sulla tv dei ragazzi. “L’approccio è cambiato – ha detto . Noi i bambini dobbiamo andarli a cercare là dove si trovano, ovvero sul web. E siccome nel 2020 più della metà dell’offerta televisiva verrà fruita sulle piattaforme digitali, anche la Rai dovrà essere pronta unendo autorevolezza e flessibilità“.

“La produzione per l’infanzia è un campo spoliticizzato – ha aggiunto -, lontano dalle tensioni di altri settori, e può quindi essere un ottimo laboratorio per il resto della Rai. Riusciremo a stare al passo? Ne sono certo, altrimenti. Occorre essere reattivi e dinamici se non vogliamo mettere a rischio il nostro ruolo di servizio pubblico”.

Inclusione e innovazione tecnologica

Ed è proprio sull’innovazione tecnologica e l’inclusione che puntano le nuove produzioni per bambini. “La Pimpa” , per esempio, proporrà una nuova app facilitata per includere i bambini autistici. Stessa linea per “Giù dal nido” e le avventure dell’uccellino che ha paura di volare, o ancora per le moto animate di “Ricky Zoom”.

L’apprendimento dell’inglese viene favorito sin da piccoli con cartoni animati specifici. Rai Yo Yo infatti propone “Fumbleland”, ambientato in una classe, e il cartoon musicale inglese e italiano “Dixi Simple Songs”. Non possono mancare poi le nuove serie di “Winxs Club” e “Le canzoni dello Zecchino”, coprodotto con l’Antoniano.

 

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