Dieta Walter Willet, alimentazione sostenibile e salute planetaria

di Rosanna Pasta

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Dieta Walter Willet, alimentazione sostenibile e salute planetaria

| lunedì 05 Agosto 2019 - 14:30

Sono tante le diete che aiutano a perdere peso. Alcune sono più efficaci di altre, ma nessuna ha un valore aggiunto come la dieta di Walter Willet. Oltre a far dimagrire, questo regime alimentare infatti è un modello di sostenibilità e salute planetaria.

Dieta Walter Willet, alimentazione sostenibile e salute planetaria

La dieta Walter Willet prende il nome da uno dei migliori nutrizionisti al mondo. Si tratta di un regime dietetico basato sul consumo di frutta, verdura e legumi, e su un apporto molto basso di zuccheri e carni rosse. Questa dieta è stata elaborata in seguito a tre anni di lavoro dalla Commissione Eat-Lancet.

Oltre a contribuire alla perdita di peso, questa dieta funge da modello di alimentazione sostenibile e salute planetaria. Con questo tipo di alimentazione, infatti, si spera di riuscire a diminuire – entro il 2050 – il numero di 11 milioni di morti dovuti ad abitudini alimentari scorrette. Una dieta con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di cibo e allo stesso tempo raggiungere gli obiettivi di sostenibilità legati al consumo di suolo e all’uso di risorse idriche.

I benefici

Uno studio pubblicato sulle pagine di The Lancet, in seguito a una ricerca condotta dai maggiori esperti, stabilisce che il consumo eccessivo di carboidrati porta a un rischio di mortalità maggiore.

La dieta Walter Willett trae spunto dalla dieta mediterranea, considerata il miglior modello alimentare da seguire non solo per il dimagrimento, ma soprattutto per i benefici che apporta alla salute e all’organismo.

Con questo regime alimentare si riduce il consumo di carne a favore dei vegetali. È ottima sia dal punto di vista salutare, in quanto la cattiva alimentazione causa una serie di problemi, tra cui l’obesità e tutte le patologie ad essa correlate, sia dal punto di vista ambientale perché è nota come dieta della salute planetaria, in quanto mira a salvare il pianeta e ridurre il riscaldamento globale.

Dieta Walter Willett: programma

La prima cosa da tenere in considerazione è che la dieta Walter Willet non riduce drasticamente le quantità. Lo stesso creatore e inventore di questo regime dietetico, infatti, afferma che “Non si tratta di una dieta di privazioni, ma semplicemente di un modo diverso di mangiare e nutrirsi”.

Questa dieta si basa su un consumo giornaliero di almeno 2500 calorie e predilige il consumo di proteine derivanti da legumi e frutta secca. Si può anche consumare almeno un bicchiere di latte al giorno, oltre a due uova a settimana, e 250 grammi di cereali integrali tutti i giorni.

Quello di cui si può, anzi si deve, abbondare sono frutta e verdura. Sono raccomandati almeno 500 grammi al giorno. La carne di bovino, suino o ovino è ammessa, ma in porzioni ridotte. Vanno anche assunti almeno 30 grammi di carboidrati al giorno, compreso gli zuccheri aggiunti. Fondamentale l’apporto di legumi, noci e uova da consumare almeno due volte a settimana.

Ricordiamo però che, come in ogni caso del genere, prima di iniziare questa dieta è bene parlarne con un esperto o con il proprio medico.

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