Bocciato l'emendamento della Lega
Satyricus analizza con ironia i fatti della settimana. Dalla guerra per nomine e candidature allo sfogo della Meloni, dalla pena per Berlusconi al pene di Livorno, dall'esordio di Minala al sorteggio europeo della Juve
Il senatore del Pd, Beppe Lumia, interviene sulla composizione della lista elettorale per le europee del partito: "Si lavori per il rinnovamento del partito e della Sicilia"
La scelta di Cracolici diventerà ufficiale la prossima settimana, in lista per il Pd quasi certamente anche Lumia. Le scelte dei partiti legate al probabile rimpasto in Giunta di Governo
PALERMO, 23 LUGLIO 2013 – Mentre a Roma si riunisce il comitato dei garanti per decidere del suo futuro all’interno del Pd, il governatore Rosario Crocetta ironizza: “Come vedete sono trepidante”. E aggiunge: “Ho dormito poco ma perché sono tornato alle 4 da Ragusa dove ieri ho riunito la giunta. Io ho la coscienza a posto, mi […]
PALERMO, 22 LUGLIO 2013 – “Il Megafono non è un partito, è un’idea”. Più o meno suonavano così ieri le parole del governatore Rosario Crocetta, pronto a difendere la sua militanza nel Pd contro il no al doppio tesseramento sancito dalla direzione regionale del partito. Ma la sua “idea” ha un modulo di preiscrizione, coordinamenti […]
ACICASTELLO (CT), 13 LUGLIO 2013 – “Da oggi “Il Megafono” si organizza per ottimizzare il ruolo degli amministratori locali e il futuro del movimento”. Ad affermarlo è il senatore Giuseppe Lumia alla prima Convention regionale di tutti gli eletti, convention che in vista del prossimo congresso regionale punta all’imminente varo nazionale del Megafono.
AGRIGENTO, 7 MAGGIO 2013 – La Procura della Repubblica di Agrigento ha iscritto sul registro degli indagati l’avvocato Giuseppe Arnone per tentata estorsione. Secondo l’accusa, l’indagato avrebbe minacciato il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e il senatore della lista “Il megafono”, Giuseppe Lumia, per ottenere una candidatura alle elezioni regionali dell’ottobre del 2012.
PALERMO, 6 APRILE 2013 – Soddisfazione da parte di molti esponenti poltici siciliani dopo la decisione del Governo Monti di riconoscere l’articolo 37 dello Statuto Siciliano.
