Il drammatico stillicidio del Parma prosegue senza interruzioni. Il Comune parmense e la “Parma Infrastrutture” hanno inviato una lettera al club ducale con la quale comunicano di essersi avvalsi della “facoltà di revoca e gestione dello stadio Ennio Tardini” con effetto a decorrere dal 10 marzo prossimo in accordo con la Lega Calcio e a fronte di un “protratto comportamento inadempiente”.
“Vista la straordinarietà della situazione, considerando che il campionato di serie A è ancora in corso – si legge nella lettera – Comune di Parma e Parma Infrastrutture si rendono disponibili a concedere in gestione lo stadio comunale a termine e/o a giornate, al fine di consentire alla squadra di completare la stagione, compatibilmente con le esigenze organizzative delle gare. Inoltre sono gia’ state intraprese nelle sedi idonee le opportune azioni civili e penali”.
Leggi anche:
- Toni assolve Inzaghi e condanna il Milan: “Ha troppi giocatori non adatti alla causa”
- Una Nazionale per Lippi: “Mi manca solo l’Europeo. Un posto in Figc? Perchè no”
- Lega, ecco il piano salva-Parma: in arrivo 5 milioni. C’è l’ok dei giocatori
