Passo indietro della Camera sul fronte Italicum. La Commissione Affari costituzionali darà infatti il via all’esame delle proposte di legge in materia elettorale solo dopo che la Consulta avrà pubblicato le motivazioni della sentenza sull’Italicum. Lo ha deciso l’Ufficio di presidenza della commissione.
Il 9 febbraio si incardineranno ufficialmente le proposte, ma per l’esame si aspetteranno le motivazioni. “Grande soddisfazione per gli esiti dell’Ufficio di presidenza della Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati. Ha vinto la linea della ragionevolezza e del buon senso. Nessuna forzatura dunque, ma grande serietà e responsabilità“, si legge in una nota di FI.