In settimana andrà anche Grillo: "Ci vediamo al Colle"
Sul suo nome ormai c'è ampia convergenza, resta soltanto lo spazio per qualche schermaglia tattica da parte delle opposizioni. Basteranno 505 voti a favore, la maggioranza "ufficiale" conta 550 voti. L'appello di Renzi "per il bene dell'Italia". Le schermaglie dell'opposizione
Il centrosinistra resta compatto sul nome di Mattarella. Dalla quarta votazione, quando il quorum sarà più basso, il centrodestra potrebbe votare scheda bianca o addirittura decidere l'uscita dall'aula
Il 29 gennaio inizieranno le votazioni per il Colle ma non c'è ancora accordo sul nome del designato sul quale far convergere i voti della maggioranza, dei berlusconiani e dei loro alleati
Forza Italia e Nuovo Centrodestra lavorano per trovare un candidato condiviso da proporre per la presidenza della Repubblica e attendono le proposte del Pd
È iniziato l'incontro tra il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e Silvio Berlusconi sulla riforma elettorale. Il premier deve fronteggiare l'opposizione interna al Pd
Il premier detta i tempi sull'elezione del nuovo Capo dello Stato. "Ragionevolmente a fine mese - ha dichiarato - avremo il nome" del nuovo presidente della Repubblica
Sempre più insistenti le voci di dimissioni. L'ufficio stampa della Presidenza della Repubblica non conferma e non smentisce, ma in una nota si sottolinea che "i termini della questione sono noti" già dallo scorso aprile
Il capo dello Stato sottolinea che: "L'Italia vuole essere in grado di operare con sempre maggiore efficacia nel settore della sicurezza e della difesa, attraverso la leva moltiplicatrice dell'integrazione europea e delle organizzazioni internazionali"
Per il presidente della Repubblica le stragi mafiose del '93 "si susseguirono secondo una logica unica e incalzante per mettere i pubblici poteri di fronte a degli aut aut"
Per le prerogative costituzionali di cui gode il presidente della Repubblica, la sua deposizione "non può prescindere dalla disponibilità del capo dello Stato, di cui la corte non potrà che prendere atto"
Il titolare dell'Economia ha ribadito che "il deficit-pil continua a scendere, l'obiettivo strutturale continua a migliorare. Il programma delle riforme è importante"
Per il presidente della Repubblica l'approvazione della delega, sulla quale il governo aveva posto la questione di fiducia, è "un passo avanti". Ma dal Colle si ribadisce l'esigenza di procedere nel cammino delle riforme
I boss hanno chiesto di partecipare, sempre in video-collegamento, all'udienza. L'Avvocatura dello Stato si è opposta. La Corte si è riservata di decidere
L'iter di conversione del decreto legge "partirà dalla Camera dei deputati", secondo fonti parlamentari. Già stasera potrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato un decreto presidenziale che taglia ancora i costi del Quirinale e permette un rispermio di 4 milioni di euro
L'ex cavaliere ha chiesto un colloquio al Colle e l'ha ottenuto. Intanto il ministro Boschi annuncia che l'Italicum si farà entro il 25 maggio
In una Roma blindata, gli uomini e le donne del nuovo presidente del Consiglio sono arrivati alla spicciolata al Colle: il nuovo Consiglio dei Ministri nasce alle 11.48. Assente il ministro all'Economia Padoan che rientrerà domani dal G20
Il segretario del Pd, da ieri sera a Roma, sta lavorando alla formazione del suo governo: 18 ministri - e non 12 come era trapelato nelle prime ore - e un esecutivo marcatamente politico con qualche tecnico di riferimento che si occupi probabilmente delle materie più specialistiche
L'ufficio stampa del Quirinale ha diffuso una nota in cui si risponde alle parole usate da Silvio Berlusconi alla convention dei giovani di Forza Italia, soprattutto in merito alla grazia per la sua situazione giudiziaria
All'incontro hanno preso parte, tra gli altri, i ministri per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento, Gaetano Quagliariello e Dario Franceschini, i capigruppo della maggioranza al Senato
PALERMO, 21 APRILE 2013 – Ridono e scherzano come vecchi amici, il governatore Rosario Crocetta e l’ex premier Silvio Berlusconi, leader del Pdl, mentre il Parlamento in seduta comune vota per eleggere il presidente della Repubblica.
PALERMO, 20 APRILE 2013 – Il Partito democratico è in frantumi. Il Movimento 5 Stelle dà in escandescenze in piazza. Scelta civica con Monti è in attesa di comunicazioni dal Colle. L’unico che gongola è il Popolo della libertà. Questo è lo scenario che si è creato nel panorama politico italiano dal momento in cui il […]
